“Non si possono fare sempre grandi cose nella vita, ma si possono fare piccole cose con grande amore”.
Questa frase di Madre Teresa di Calcutta è il nostro motivo ispiratore da sempre e ci sta guidando anche nelle iniziative che stiamo mettendo in atto in questo periodo.
In questi giorni difficili, tutti noi abbiamo riscoperto l’importanza delle piccole cose e la necessità di vivere appieno le emozioni di ogni giorno. Abbiamo capito che l’abbraccio di una persona cara e il sorriso di uno sconosciuto valgono tanto. Ci siamo accorti che tante cose che ci sembravano scontate, in realtà non lo sono.
Anche per questo, dopo l'incontro che abbiamo tenuto al Cotugno in cui abbiamo donato delle bomboniere a chi, più di tutti, è stato in prima linea nella battaglia contro il Covid-19, abbiamo deciso di continuare con altre azioni solidali, per dare continuità a ciò che, in realtà, amiamo realizzare da sempre.
Fare beneficenza per noi significa dare significato alla nostra vita, e Orchidea è viva dal 1860. Da tre generazioni, infatti, comprare bomboniere Orchidea significa aiutare i meno fortunati.
“Distanti, ma uniti. Bomboniere solidali” è un’iniziativa che è cresciuta nel corso negli anni. Abbiamo creato collaborazioni importanti con molti ospedali, abbiamo dato tanti piccoli contributi a delle grandi cause.
In questo periodo abbiamo realizzato la linea di bomboniere solidali “Prendimi per mano” e il 9 giugno scorso abbiamo donato confetti e un cuore in ceramica con la base in metallo a tutti i medici, gli infermieri e gli operatori che in questo periodo, e da sempre, assistono con il cuore i giovanissimi pazienti dell’Ospedale Santobono Pausilipon.
Queste le parole della dottoressa Annamaria Minicucci, direttore Generale AORN Santobono Pausilpon a riguardo: “Ringrazio molto i fratelli Langella e quindi il marchio Orchidea che ha voluto essere presente qui. Hanno portato vicinanza e solidarietà a medici e bambini”.
Oltre a ricordare i nostri doni ai medici, agli operatori e ai bambini degli ospedali, la dottoressa ha posto anche l’accento sulle nostre iniziative in favore dei bambini meno fortunati, a cui abbiamo voluto regalare oltre 300 vestitini, proprio per regalare un sorriso con un regalo che magari non pensavano avrebbero mai potuto indossare. Oltre alla dottoressa Minicucci erano presenti all’incontro anche il dottor Pasquale Arace (direttore Sanitario di Presidio); la dottoressa Flavia Matrisciano (direttore Fondazione Santobono Pausilpon); il dottore Vincenzo Tipo (direttore del Pronto Soccorso AORN Santobono Pausilpon); il dottore Carmine Pecoraro (direttore D.E.A. e del Dipartimento di Nefrologia e dialisi AORN Santobono Pausilpon). Un ringraziamento particolare va a Pietro Nebula, imprenditore del vesuviano nonché parte della famiglia Langella, e al dottore Antonio Corcione, responsabile del centro trapianti, che ha sottolineato l’importanza del donare: dalle piccole cose alle ben più importanti donazioni di organi.
Un’altra giornata ricca di emozioni che vogliamo condividere con voi è stata quella del 10 giugno, con il cantante Andrea Sannino che ha cantato per i bambini dell’ospedale Pausilipon. Tra i suoi successi, anche la famosissima “Abbracciame”, che in tanti abbiamo cantato dai balconi per farci forza all’inizio della quarantena dovuta alla pandemia di Coronavirus.
Un grande gesto di solidarietà da parte dell’artista napoletano che ha dedicato il concerto ai piccoli pazienti ricoverati e alle loro famiglie. All’evento organizzato dall’Associazione Genitori Insieme Onlus, Andrea Sannino è stato premiato con il nostro cuore della linea solidale “Prendimi per mano”; lo stesso cuore che abbiamo donato sia ai medici del Cotugno che ai medici del Santobono.
A proposito delle tante iniziative in programma, Michele Langella ha dichiarato: “Non ci fermeremo solo a questi due ultimi eventi, perché fermarsi sarebbe come avere un terreno immenso, fertile, e aver piantato solo due querce. Invece, con l’aiuto della nostra immensa clientela, dovrà diventare un parco bellissimo!”. È infatti in fase di organizzazione un altro evento al reparto oncologico pediatrico dell’ospedale Pausilipon.
Ma le nostre iniziative non finiscono qui.
Ai più curiosi anticipiamo che stiamo gettando le basi per aiutare anche i nostri “amici a quattro zampe”, creando delle collaborazioni con alcuni canili in Campania. Penseremo ai nostri amici fidati con una linea che chiameremo “Prendimi per la zampa” e per ora vi diciamo solo che chi acquisterà i prodotti di questa linea contribuirà ad aiutare i canili che si prendono cura di loro.
Ci sono tanti buoni motivi per scegliere i nostri prodotti, ma vi ricordiamo che acquistare i prodotti Orchidea significa anche donare un raggio di sole in una giornata uggiosa a chi ne ha bisogno.
Vi salutiamo con le parole di Carmine Pecoraro, direttore del dipartimento di emergenza del Santobono e primario di necrologia e dialisi del Santobono:
“Siete il simbolo della felicità“